Il rapporto peso/volume nelle spedizioni: cos’è e come funziona

Il rapporto peso-volume è sicuramente un concetto indispensabile che chi utilizza i corrieri per le spedizioni deve assolutamente conoscere.

Per molti rappresenta uno spauracchio ma in realtà vedrai che è una cosa molto intuitiva che ti spiegherò in modo semplice. Per farlo, ho creduto fosse vincente giocare la carta del “paradosso”.

Mi spiego meglio!

Quando si parla di RPV (Rapporto peso-volume), di solito, si spiega il meccanismo di calcolo necessario per capire il funzionamento delle tariffe, ma difficilmente qualcuno ti dice in parole povere perché si usa e qual è la logica che ne sta alla base.

Ecco allora il RPV spiegato in modo semplicissimo.

Cos’è il rapporto peso-volume

Per spiegarti in modo molto semplice cosa è il rapporto peso-volume, lascia che ti faccia un piccolo quesito.

Immagina che qualcuno ti chieda di trasportare da Milano a Bologna 100 mattoni per edilizia e per questo servizio verrai pagato 1 € per ogni kg di merce trasportata.

Adesso immagina che un’altra persona ti chieda di portare sempre da Milano a Bologna 6 grandi sacchi di piume d’oca e per questo servizio verrai pagato sempre 1 € per ogni kg di merce.

Quale di queste due offerte accetteresti?

Non ho dubbi che accetteresti la prima offerta. Questo spiega esattamente il rapporto peso-volume nei trasporti e nelle spedizioni.

Ma come funziona esattamente? Lascia che te lo spieghi.

Come funziona il rapporto peso-volume

Per capire più da vicino come funziona il rapporto peso-volume, dobbiamo fare un piccolo passo indietro e partire dalle definizioni.

  • RAPPORTO PESO/VOLUME: è la relazione tra il peso di un certo prodotto e il volume che questo prodotto occupa.
    Come si calcola: peso di un collo / volume di un collo
    Attenzione: La quantità viene misurata in kg mentre il volume in metri cubi
  • VOLUME DI UN COLLO: è la misura della porzione di spazio occupata da un determinato collo.
    Come si calcola: Lato in cm X lato in cm X lato in cm / 1.000.000 = volume in metri cubi
    Es: 40cm x 50cm x 60cm /1.000.000 = 0,12 metri cubi
    Attenzione: È anche possibile calcolare il volume in metri cubi partendo da valori espressi in metri (invece che in cm) evitando così di dover dividere l’importo ottenuto per 1.000.000.
    Es: 0,40m x 0,50m x 0,60m = 0,12 metri cubi
  • PESO REALE DI UN COLLO: peso effettivo del collo rilevabile da bilancia
  • PESO VOLUMETRICO DI UN COLLO: si ottiene moltiplicando il volume del collo per il rapporto peso volume di riferimento
    Esempio: ipotizziamo un rapporto peso volume di 250kg per metro cubo (RPV 1/250) e supponiamo di avere un pacco che pesi 20kg e misuri cm 40 x cm 50 x cm 60
    0,40 X 0,50 X 0,60 = 0,12 metri cubi (volume del collo)
    0,12 X 250 (RPV) = 30kg (peso volumetrico)
    A questo punto, il collo che ha peso reale pari a 20kg, in realtà verrà tassato per 30kg, in considerazione del fatto che il PESO TASSABILE è sempre il maggiore tra il peso reale ed il peso volumetrico.
    Attenzione: una volta trovato il peso tassabile, esso verrà arrotondato secondo quanto previsto da ogni singolo listino.

Naturalmente nel farti gli esempi mi sono riferito sempre al collo singolo, ma gli stessi identici ragionamenti, nel caso di spedizioni multicollo, vanno fatti prendendo come riferimento l’intera spedizione.

Questo significa che dovrai prima calcolare il volume di ogni singolo collo che compone la spedizione, fare poi la somma di tutti i volumi ottenuti e arrivare ad avere in mano il volume complessivo dell’intera spedizione.

Allo stesso modo, dovrai sommare il peso reale di ogni singolo collo per arrivare al peso reale complessivo della spedizione.

Una volta fatto ciò, il resto del procedimento resta lo stesso: si trova il peso volumetrico dell’intera spedizione moltiplicando il volume reale complessivo per il rapporto peso/volume e lo si confronta con il peso reale dell’intera spedizione.

Il più alto tra i due valori sarà, anche in questo caso, il peso tassabile.

Calcolare il peso velumetrico di un collo con i coefficienti

Arrivato a questo punto, dovrebbe esserti chiaro cos’è e come funziona il rapporto peso-volume della merce in una spedizione.

Devi però sapere che esiste un modo alternativo, utilizzato soprattutto per il servizio aereo, per calcolare il peso volumetrico di un collo.

In pratica, invece che moltiplicare il volume per il rapporto peso volume come abbiamo visto sopra, è possibile dividere il volume per un coefficiente numerico.

Proviamo a fare un esempio per sgombrare il campo da ogni dubbio.

Come prima cosa mettiamo dei paletti.

  • RPV 300 kg per metro cubo = coefficiente 3333
  • RPV 250 kg per metro cubo = coefficiente 4000
  • RPV 200 kg per metro cubo = coefficiente 5000
  • RPV 166 kg per metro cubo = coefficiente 6000

Quelli che trovi qui sopra sono i più comuni tipi di rapporto peso/volume usati dai corrieri, con a fianco i relativi coefficienti di conversione.

Ora, poniamo il caso di avere il solito collo usato nell’esempio fatto sopra, che misura cm 40 x cm 50 x cm 60.

Questo collo, come abbiamo già visto, se utilizziamo il rapporto peso volume pari 250kg per metro cubo, avrà un peso tassabile di 30kg.

Se ricordi lo avevamo calcolato facendo 0,12 mc X 250 (RPV) = 30kg.

Ora possiamo calcolarlo in maniera differente: 40 x 50 x 60 / 4000 = 30kg.

Il risultato come vedi non cambia.

In questo caso, l’unica accortezza che devi avere riguarda l’unità di misura che utilizzi per le dimensioni del collo.

Infatti, con questo metodo alternativo di calcolo, le dimensioni devono essere espresse in centimetri, quindi 40 x 50 x 60 e NON 0,40 x 0,50 x 0,60.

Bene, questo è tutto quello che ti serve per far sì che il rapporto peso/volume non diventi per te la causa di fregature e sprechi di denaro.

Speriamo di essere riusciti a rendere facili e comprensibili questi concetti, che spesso rappresentano un terreno abbastanza impervio per gli imprenditori che, assorbiti dagli infiniti impegni quotidiani, non trovano il tempo di approfondirli come servirebbe.

Vorrei quindi lasciarti con un consiglio.

Consiglio finale

Dato che il rapporto peso/volume è in grado di falsare la percezione dei listini da parte dei clienti e di trasformare un accordo che in prima battuta sembrava vantaggioso in un vero bagno di sangue, quando valuti e confronti le proposte dei corrieri non fermarti alla facciata.

Molto spesso, infatti, può capitare che ti venga recapitata una fattura del corriere molto alta e tu non sia sicuro se sono costi dovuti oppure il corriere ha fatto il furbetto.

Fatti delle proiezioni, simula il costo con i nuovi listini di spedizioni già effettuate in passato di cui conosci esattamente peso, dimensioni e costo finale.

E una volta che hai scelto un fornitore e hai iniziato ad affidargli le tue merci, mi raccomando, controlla sempre la fattura.

Se ti sei accorto che monitorare i tuoi trasporti e tutti i relativi costi è molto difficile con i metodi e gli strumenti di lavoro tradizionale, oggi hai una grande opportunità.

Puoi infatti utilizzare gratuitamente il nostro software Spediradar, lo stesso software che usiamo anche noi in azienda per gestire migliaia di spedizioni giornaliere.

E se è in grado di generare risparmi considerevoli a noi che siamo operatori del settore e conosciamo tutti i cavilli, immaginati che tipo di risultati potrebbe portare all’interno della tua azienda.

Che tu sia un’azienda o abbia un e-commerce, ti proporremo sempre una soluzione personalizzata al tuo business e adeguata alla tua merce e alle tue esigenze.

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Enrico Maria Troiano

Autore verificato
18 Feb

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